Disposizioni inerenti la combustione in loco di residui vegetali, agricoli e forestali

AVVISO

Cittadini,

L’accensione di fuochi per bruciare sterpaglie o residui vegetali è normata da leggi nazionali regionali regolamenti e codice civile

La Regione Lombardia con deliberazione n. 2525 del 17/10/2014 ha così deliberato:

-ha disposto il divieto della combustione in loco di piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro dei residui vegetali agricoli o forestali nel periodo dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno, così attuando quanto previsto dall’art. 182, comma 6 bis, del T.U. Ambiente e dall’art. 12 bis della l.r. n. 24/2006;

-ha concesso al proprietario o al possessore del terreno la combustione (previa comunicazione agli enti preposti) di cui al punto precedente per soli due giorni all’interno del periodo dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno nelle zone impervie o non raggiungibili dalla viabilità ordinaria e con modalità atte ad evitare impatti diretti di fumi ed emissioni sulle abitazioni circostanti e causare disturbi ai cittadini.

In conclusione, per quanto sopra riportato, si conferma che:

• dal 2 aprile di ogni anno e fino a revoca vige lo stato di alto rischio di incendio boschivo, durante il quale è fatto divieto assoluto di accensione di fuochi all'aperto;

• a partire dalla data di revoca dello stato di alto rischio di incendio boschivo, è possibile accendere fuochi all’aperto per la combustione dei residui vegetali agricoli e forestali, solo a distanza superiore a 100 mt. dal bosco (v. artt. 45, c. 4 della L.R. 31/2008), fatte salve le disposizioni di cui all'art. 54 del R.R. 5/2007 e della D.G.R. 2525/2014.

Il Codice Civile,  punisce il proprietario di un fondo le cui immissioni di fumo superano la normale tollerabilità.

L’inosservanza delle normative configurano reati di carattere amministrativo e/o penale; pertanto si rammenta a tutti i cittadini, prima di accendere il fuoco, di verificare con attenzione tempi, modalità luoghi ecc al fine di non incorrere in sanzioni e/o denunce.

Distinti Saluti

Il Sindaco

Fabio Peli